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Dopo i momenti dedicati alla navigazione, dopo che ci siamo immersi in un oceano di immagini, prendiamoci un pò  di tempo anche per le parole, per la lettura. Mettiamoci comodi. Come a casa vostra. Intanto, vi preparo un buon caffè. "Quanti cucchiani di zucchero?" In attesa di una risposta, faccio da guida al sito.

Alla pagina "libri", trovate la  raccolta iniziale delle mie poesie sparse "La nostra casa in collina" e l'anteprima degli altri lavori. Se desiderate iniziare con la visione di un filmato, cliccate su "appuntamenti" e proseguite sino alla presentazione de "Il sogno spezzato", in "Passepartout en hiver". Di recente ho aggiunto due nuove rubriche. La prima "fatti per  far ridere", non ha bisogno di commenti, il titolo è già di per sè evocativo. Nella seconda "formazione da prendere al volo" metto a disposizione  quanto ho appreso, in più di trentacinque, nel campo della formazione.

Vi chiedo solo un attimo ancora. Prima di cliccare e lasciare la pagina, vi invito a leggere...


Un silenzio è fatto di tanti,

piccoli, silenzi, 

impariamo ad ascoltarli.

Ogni silenzio ha parole sue,

uniche, diverse da altre,

appartenute ad altri silenzi.

Proviamo ad ascoltare,

in silenzio, il silenzio,

quel silenzio che è dentro di noi,

che aspetta solo il nostro aiuto,

per prendere forma,

per farci volare, più in alto.

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Diamo voce al silenzio dei nostri pensieri. Solo così possiamo scoprire la poesia che è in ciascuno di noi.

Prima di salutarci, ricordo a tutti, che nel mio "blog e dintorni" ogni commento è benvenuto.

Se preferite, scrivetemi a: carlocolombo1957@gmail.com 

In ogni caso, tornate a farmi visita quando volete. Ogni giorno, o quasi, pubblico cose nuove, a presto!

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benvenuti: Welcome
Books

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L'onda che voleva volare

EDITORE CERCASI

L’onda nasce onda. Vuole diventare gabbiano. Imitare gli uccelli nell’ eleganza, nella maestria, nella leggerezza del volo.

È il suo sogno più intimo. Volteggiare nel cielo rappresenta il suo stato, la sua condizione ideale. Un’ idea fissa, un’ossessione. Una dolce ossessione.

Ben presto, si rende conto dei limiti che la sua natura di onda porta con sé. Però non desiste: nulla e nessuno può farle cambiare idea. 

Allora pensa di rivolgersi ad un amico gabbiano, chiedendogli di poter incontrare un marinaio.  Lui ha viaggiato molto, da poco è tornato in paese. Conosce i segreti del volo.
Lei saprà rinunciare al suo essere onda per diventare gabbiano? Lascerà il mare? Assumerà le sembianze di una creatura animale, di un uccello? Saprà rinunciare anche all’eternità?  

​

Questo è quello che l’onda vuole veramente?


benvenuti: Benvenuti

©2021 by Carlo Colombo.

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